Oramai il caro energia sta facendo registrare un’impennata anche delle spese energetiche dei condomini, che secondo l’Associazione nazionale amministratori condominiali (Anaci) aumenteranno nel prossimo anno, addirittura del 300 per cento. I condomini devono correre subito ai ripari e mettere in campo delle misure contenitive dei costi, in primis di quelli legati all’uso dell’ascensore. Perché è proprio quello dell’ascensore un forte costo energetico nei condomini. Ma come è possibile contenere i costi degli ascensori condominiali? Nell’articolo i consigli e le soluzioni per poter risparmiare proposti dalle varie associazioni a tutela dei consumatori, dagli amministratori di condominio e dalle aziende ascensoristiche.
Utilizzo delle scale
Sicuramente il prediligere le scale agli ascensori è il modo più immediato per poter risparmiare sui consumi e i costi degli ascensori condominiali. Per chi è giovane, ad esempio, utilizzare le scale non è una grande fatica ma rappresenta anche un modo per fare un po’ di attività fisica. Quindi se tutti quelli che non hanno una reale necessità di prendere l’ascensore, fatta eccezione per anziani e persone diversamente abili, o per coloro che abitano ai piani alti, iniziassero ad usare le scale sarebbe già un primo passo verso il risparmio. Ogni volta che non usiamo l’ascensore risparmiamo circa 0,05 KWh e contribuiamo a migliorare la nostra salute.
Illuminazione a LED
Per far fronte al caro energia nei condomini un’altra soluzione è l’utilizzo dell’illuminazione a led nelle cabine degli ascensori. Le lampadine a led hanno un ciclo di vita molto più lungo di quelle tradizionali. Si stima abbiano una durata di circa 50.000 ore di funzionamento.
Automazione illuminazione cabina
Nei condomini in caso di ascensori dotati di illuminazione permanente e con faretti alogeni è possibile risparmiare energia elettrica con un intervento di automazione che doterà la cabina di luci accese solo durante l’utilizzo. Installando un semplice rilevatore di movimento in cabina, le luci non rimarranno costantemente accese, consentendo un risparmio energetico ed economico.
Uso di variatore di frequenza (inverter)
In caso di ascensori elettrici, per combattere il caro energia per gli ascensori condominiali potrebbe essere utile installare un variatore di velocità a frequenza variabile (inverter) che consente la regolazione della velocità dell’ascensore, sia in avviamento sia in frenata, rendendone il movimento dolce e regolare. Ne deriverebbe un minor consumo di energia grazie alla riduzione dei picchi di corrente in fase di avvio della corsa. Installando un inverter, gli ascensori condominiali risparmierebbero il 30-40% di elettricità.
Alimentazione a batterie
Un’altra soluzione per contenere i costi degli ascensori condominiali è l’alimentazione a batteria che aggiungerebbe caratteristiche energetiche vantaggiose all’ascensore. Le batterie possono immagazzinare l’energia recuperata nelle decelerazioni per poi reimpiegarla nella successiva fase di accelerazione. Inoltre renderebbero l’ascensore facilmente interfacciabile con i pannelli solari fotovoltaici, laddove ci fossero, che potrebbero ricaricare direttamente anche le batterie dell’ascensore.
Queste sono solo alcune soluzioni per far fronte al caro energia attuabili da subito con investimenti bassissimi o addirittura nulli, nel caso della buona abitudine di salire a piedi piuttosto che in ascensore. E se ora sono solo dei suggerimenti non è escluso che in un futuro molto vicino possano diventare delle regole obbligatorie e statali per ridurre i forti costi dovuti al caro energia che ha colpito gli ascensori condominiali e i condomini in generale.
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