L’ascensore interno è un dispositivo di mobilità verticale che permette di collegare i diversi piani di un'abitazione o di un edificio in modo agevole e sicuro. Si distingue dagli ascensori esterni per la sua installazione all'interno della struttura, senza alterare l'estetica dell'edificio.
La tipologia di ascensore interno ideale per l’edificio si sceglie in base a diversi fattori: tipologia di struttura, spazio a disposizione, piani da servire, tipo di utenza.
Neulift Molise si occupa dell’installazione di ascensori interni in Molise in maniera personalizzata. Nella sezione realizzazioni puoi trovare diversi esempi dei nostri interventi con dettagli su modelli e obiettivi del lavoro.
In questo articolo vedremo quando installare un ascensore interno in condominio e quali sono le caratteristiche che deve avere l’impianto.
Ascensore interno in condominio già esistente: quando installarlo
L’installazione di un ascensore interno in condominio già esistente è disciplinata da specifiche normative che ne definiscono i requisiti tecnici e procedurali.
In generale, l'installazione di un ascensore è obbligatoria quando il condominio supera i tre piani fuori terra, secondo quanto stabilito dalla legge del 9 gennaio 1989 sull’abbattimento delle barriere architettoniche, e quando è abitato da persone con disabilità motoria.
Tuttavia, anche in condomini con caratteristiche differenti, l’installazione di un ascensore può essere deliberata dall'assemblea con maggioranza dei presenti e almeno la metà dei millesimi. La delibera deve contenere il progetto, il preventivo di spesa e la ripartizione delle spese tra i condomini.
Le principali normative di riferimento per l'installazione di ascensori in condominio sono:
- DM 236/89- legge 13/89 :abbattimento barriere architettoniche: regolamenta la progettazione, la costruzione, l'installazione e l'esercizio degli ascensori e dei montacarichi;
- UNI EN 81-70: norma armonizzata europea che specifica i requisiti di sicurezza ed accessibilità agli ascensori.
- Direttiva 2014/33/UE – norme armonizzate EN81-20 EN 81.50
(DPR 10 Gennaio 2017 n°23): regolamenta la progettazione, la costruzione, l'installazione e l'esercizio degli ascensori e dei montacarichi; - Direttiva Macchine 2006/42/CE: contiene informalmente tutte le direttive dell'Unione europea sulla sicurezza delle macchine;
- EN 81-28: contiene i requisiti e le indicazioni in merito alle prestazioni per i sistemi di allarme per ascensori.
Ascensore interno: le caratteristiche
Le caratteristiche di un ascensore interno variano in base alle esigenze specifiche dell'edificio e di chi lo abita. Ci sono però degli elementi comuni a tutti. Ecco i principali:
- misure minime: le misure minime della cabina dell'ascensore sono stabilite dalla normativa DM 236 /89 e variano in base al numero di persone che l'ascensore può trasportare.
Ad esempio, la cabina di un ascensore o piattaforma elevatrice, conforme al DM 236/89, con accesso unico, deve avere almeno una profondità di 1200 mm, una larghezza di almeno 80 cm, e porte di piano e cabina automatiche; - componenti: le principali componenti di un ascensore interno sono la cabina, le porte, il contrappeso, (o pistone se idraulico) l’argano (o pompa se idraulico), il quadro di manovra e tutti i dispositivi di sicurezza;
- parametri: i parametri principali di un ascensore interno sono la portata (il peso massimo che l'ascensore può trasportare),la capienza, la velocità (che si misura in m/s), l'altezza della corsa, il numero di fermate, l’altezza della testata e della fossa tecnica.
Se all’interno dell’edificio si sono persone con disabilità, la normativa prevede alcune eccezioni alle misure minime e ai parametri degli ascensori interni. Ad esempio, la cabina deve essere sufficientemente ampia da consentire l’accesso con la carrozzella, i comandi, come la pulsantiera interna e il tasto di chiamata, devono essere accessibili e si deve progettare un ascensore con dispositivi di sicurezza aggiuntivi.
L’ascensore interno, grazie all’evoluzione tecnologica, si può personalizzare con dispositivi intelligenti. La nuova frontiera degli impianti di sollevamento sono infatti gli ascensori intelligenti, che puntano a garantire maggior comfort, sicurezza e ottimizzazione dei consumi.
Ascensore interno: i prezzi
Stabilire una cifra per l’installazione di un ascensore è molto difficile.
Il costo di un ascensore interno infatti può variare in base a diversi fattori, quali:
- tipologia di ascensore;
- numero di piani da servire: maggiore è il numero di piani da servire, maggiore sarà il costo dell'ascensore;
- portata dell'ascensore perché incide sulle componenti;
- dimensioni della cabina: più grande è la cabina, più alto sarà il costo.
- finiture e optional: personalizzazioni come la scelta dei materiali di rivestimento, l'aggiunta di accessori, come specchi o telefoni, e l'installazione di porte automatiche fanno lievitare il prezzo finale;
- opere murarie per adattare gli spazi all'installazione dell’ascensore;
- fornitura di incastellatura metallica (nel caso in cui non c’è il vano corsa);
È importante inoltre considerare anche le spese di manutenzione e i costi energetici dell'ascensore.
Per abbattere i costi di installazione e avere un impianto eccellente, si possono richiedere i bonus casa 2024, che prevedono diverse agevolazioni fiscali per chi decide di installare un ascensore interno negli edifici.
Neulift Molise vende e installa ascensori interni realizzati in maniera personalizzata. Le nostre competenze e il nostro impegno sono a vostra disposizione per avere sempre ben chiaro il progetto e gli obiettivi. La professionalità del nostro team permette ai nostri ascensori di essere utilizzati da oltre 200.000 persone ogni giorno.
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